PowerBox Pro alimenta la vita off-grid in Nuova Zelanda

La Nuova Zelanda è all'avanguardia nello sviluppo dell'energia distribuita a livello globale grazie alla sua conformazione geografica unica e al modello abitativo decentralizzato. Molte abitazioni sono situate in zone montuose o costiere remote, lontane dalla copertura della rete elettrica principale, e necessitano urgentemente di soluzioni di accumulo energetico indipendenti e affidabili per soddisfare la crescente domanda di elettricità.

L'utente di questo progetto vive in una villa di montagna nell'Isola del Sud della Nuova Zelanda, in una zona con uno splendido panorama ma con una copertura di rete insufficiente. Il proprietario della casa preferisce un mix di energia verde completamente fuori rete, non solo per migliorare la stabilità del proprio consumo di elettricità, ma anche per perseguire un approccio energetico sostenibile in armonia con l'ambiente naturale.

La serie Dyness PowerBox Pro di sistemi di accumulo di energia a bassa tensione è stata scelta per le caratteristiche off-grid del progetto e le esigenze di espansione. Con una capacità di 10,24 kWh per unità e fino a 50 unità in parallelo, PowerBox Pro fornisce un massimo di 512 kWh di accumulo di energia per la casa, coprendo sia l'uso quotidiano che i carichi di emergenza.

Il sistema di accumulo energetico residenziale PowerBox Pro è classificato IP65 per il clima piovoso e umido della Nuova Zelanda e dispone di un blocco in caso di cortocircuito e di un design anti-sovratensione per proteggere il sistema in ambienti off-grid. Le comode installazioni a parete e a pavimento facilitano l'integrazione del sistema negli ambienti residenziali, ottimizzando sia lo spazio che l'estetica.

Dopo l'entrata in funzione del sistema, l'abitazione ha raggiunto un approvvigionamento energetico indipendente 24 ore su 24, 7 giorni su 7, con una percentuale molto più elevata di autoproduzione e autoconsumo, senza più dipendere da fonti di energia esterne instabili. PowerBox Pro non solo garantisce all'utente la tranquillità di una libertà energetica, ma dimostra anche l'elevata adattabilità della tecnologia Dyness in scenari applicativi estremi.